Il motivo per cui le succulente sono ritenute difficili da coltivare, è la facilità con cui marciscono specialmente nelle mani di persone inesperte. Le radici di tali piante infatti non sono abituate a rimanere a lungo in un terriccio umido e per questo, in presenza di poco ossigeno, muoiono e vengono poi quasi sempre attaccate da funghi. Il fungo si propaga velocemente nei tessuti interni ed in breve la parte inferiore del cactus diventa molle e scura. Nel giro di pochi giorni, specialmente se l’ambiente è caldo umido, un cactus globoso ad esempio sembra implodere ed ormai è spacciato. Dopo che la massa molle e spesso maleodorante si sarà seccata, non rimarrà che un residuo irriconoscibile a livello del terreno.
La paura in un neofita che un cactus appena acquistato faccia una brutta fine come altri suoi predecessori, ha generato la convinzione che indipendentemente dalle condizioni ambientali bisogna annaffiare raramente, facendo però soffrire ugualmente soffrire la pianta. Nell’opinione comune poi i luoghi originari delle piante grasse sono deserti costituiti da dune sabbiose dove non piove mai. Nella realtà le succulente provengono da località dove, anche se piove raramente, l’umidità atmosferica in certe ore del giorno può essere elevata e sufficiente a rifornirle d’acqua.
Drenaggio di emergenza
Se i nostri cactus sono esposti alla pioggia, può capitare di trovare i loro sottovasi colmi d'acqua e pertanto vanno svuotati. Se abbiamo una marea di sottovasi, l'operazione può essere lunga e se quindi siamo di fretta è possibile utilizzare il seguente trucco. Prendete un foglio di carta assorbente o un fazzolettino di carta, arrotolatelo in modo da formare un cordoncino che piegato in due andrà messo a cavallo del bordo del sottovaso, in modo che un estremo tocchi il fondo del sottovaso e l'altro il pavimento come mostrato nella fotografia. Di solito il pavimento del balcone ha una leggera pendenza per facilitare lo scolo dell'acqua, pertanto il cordoncino va messo sul bordo del sottovaso verso l'esterno del balcone. In questo modo l'acqua inzupperà la carta e uscirà lentamente dal sottovaso fino a svuotarlo.
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